Carrellini per animali disabili
Aggiornamento: per informazioni su produzione e vendita di carrellini, visita il sito Cuori e Rotelle oppure scrivi a info@cuorierotelle.it
Attenzione: articolo dai contenuti molto forti,
particolarmente CONSIGLIATI ad un pubblico sensibile.
Preparatevi ad una intensa commozione e vere lacrime di gioia!
La seconda possibilità. Così viene affettuosamente chiamata la nuova vita, quella di un animale a cui viene regalato un carrellino fatto su misura.
Incidenti, malattie, età avanzata: tanti sono i motivi che rendono difficile, a volte impossibile, camminare ancora insieme. Quello che molti non sanno, è che anche per i PDM (Pelosi Diversamente Meravigliosi!) esiste una nuova e altrettanto diversa possibilità di zampettare e soprattutto di tornare a vivere.
Se fantasia umana, nuove conoscenze mediche, avveniristiche tecniche chirurgiche, hanno regalato la possibilità di vere e proprie protesi “bioniche” per sostituire gli arti (e non solo!) danneggiati (leggi articolo: Storie di amori disabili), fare questo tipo di interventi non è, purtroppo, sempre possibile.
I costi elevati, la poca diffusione, l’età avanzata del soggetto, molte altre problematiche di natura fisica, rendono a volte irrealizzabile l’idea di due zampine tutte nuove.
Ma niente paura, è proprio qui che arrivano loro: i carrellini per animali disabili, creati per aiutare e sostenere (in tutti i sensi!) animali di qualsiasi specie con difficoltà di deambulazione.
Tanti i modelli disponibili, a seconda delle necessità. Quello più comunemente usato serve a supportare le zampe posteriori, e può essere di due tipi: un aiuto per le posteriori che non riescono più a sostenere il peso del corpo, ma non troppo malandate (in pratica una struttura con delle ruote che sostengono la parte posteriore, lasciando però le zampe libere di muoversi e camminare); in alternativa, per casi più gravi, c’è il modello con una struttura munita di sacca porta-zampe (in caso di paralisi, ad esempio), con la condizione indispensabile che il cane abbia delle zampe anteriori robuste.
C’è anche il carrellino per la parte anteriore, e quelli che sostengono un po’ in generale tutto il corpo: adatti soprattutto per animali anziani, molto debilitati o nei decorsi post-operatori.
La maggior parte degli animali (non solo cani, ma anche gatti, conigli, e tutti gli altri!) si adattano molto presto a camminare con questo supporto, ma può anche accadere che non riescano a familiarizzare subito con questo strano oggetto.
L’ideale sarebbe porsi nel modo giusto fin dall’inizio, per farlo simpatizzare con questo nuovo aggeggio: l’animale deve associarlo ad una situazione positiva e giocosa, e dovrebbe se possibile essere abituato gradualmente alla sua presenza anche senza averlo “indossato”. Solo quando saremo certi che si sia creata una certa familiarità, potremo provare a farglielo utilizzare, incitandolo a camminare con dei bocconcini o con il suo gioco preferito. Il veterinario o ancora meglio un educatore cinofilo, potranno senz’altro consigliarvi l’approccio più adeguato.
Trovate questi e tanti altri consigli indispensabili nel blog “Vademecum per animali disabili”.
Molti proprietari di animali disabili si sono industriati a fare da soli un carrellino per il proprio amico peloso, e online troverete delle foto per comprenderne la costruzione e poterlo realizzare anche da voi. Ma se non ci si sente abili manualmente da realizzare un carrello fai-da-te, bisognerà rivolgersi ad una ditta specializzata.
Una magnifica iniziativa dell’associazione trevigiana DSDA (Dipartimento Studi Diritti Animali) ha consentito l’accesso ai carrelli da parte di molte persone e ricoveri per animali abbandonati che non potevano permettersi l’acquisto di un carrello costruito da ditte specializzate. Vi presento il Comitato Carrellini Disabili!
Con il rimborso del puro costo del materiale e della spedizione, quest’associazione costruisce carrelli su misura per ogni animale, per ogni necessità.
Per tutte le informazioni potete consultare il loro sito e la pagina Facebook. Imperdibile il loro canale Youtube: troverete molti video, con gli animali aiutati fin’ora, tutti da guardare nei momenti in cui avete particolarmente bisogno di sorridere!
Ogni soluzione è realizzata dal “Mago” in persona, e su misura viene costruito un carrellino (a due o quattro ruote), da agganciare al corpo con una semplice pettorina.
Diversi sono i modelli a seconda del peso, della taglia, delle problematiche. Fra tutti, merita una menzione speciale il carrellino Spider: come si intuisce dal nome, questo è un modello adatto a chi non viene più sorretto da nemmeno una zampetta.
Il Mago costruttore si trova in provincia di Treviso, ma i carrellini possono essere spediti in tutta Italia. Nel sito ci sono tutte le spiegazioni su come prendere le misure: i moduli da compilare sono precisi e di facile comprensione.
Racconta il Mago: «Fiore, il nostro portabandiera, ha passato 5 anni della sua giovane vita strisciando per terra, non perché non fosse amato, ma perché i suoi compagni umani non potevano permettersi la spesa per l’acquisto del suo carrellino. Ora, grazie alla nostra fuoriserie, scorrazza raggiante per le strade della sua città e va dicendo a tutti: “Guardate: la mia seconda possibilità!!”»
Continua raccontando del loro progetto: «Grazie alla raccolta fondi, per circa un terzo dei carrellini che costruiamo, partecipiamo economicamente al pagamento dei materiali arrivando, nei casi più gravi, a chiedere solo il rimborso delle spese di spedizione. Ci sono molti pelosi a cui non è toccato in sorte, come se non bastasse, solo la condanna della disabilità: molti hanno dovuto conoscere la fame, la violenza, l’abbandono e mille altri orrori e la loro unica “fortuna” è stata di incontrare una mano pietosa che li ha raccolti, soccorsi, accuditi e che per loro si è battuta con tutte le forze perché non gli venisse fatta quella “maledetta” puntura, falsa panacea di tutti i mali.
Questi sono gli “Ultimi”, innocenti senza colpa che in molti casi dovranno sentirsi fortunati per aver trovato un box di cemento in cui poter trascorrere il resto della loro misera vita da disabile o che, fortunatamente sempre più spesso, incontreranno altre mani compassionevoli che li accoglieranno amorevolmente nelle loro case con la speranza di riuscire a lenire, almeno in parte, le ferite del loro corpo e quelle, molto più profonde, della loro anima».
Ancora, instancabile, prosegue: «È ai meravigliosi volontari dei canili e dei rifugi che noi offriamo il nostro aiuto. In quei posti in cui i soldi non bastano mai, in cui tutti prestano la loro opera, tra mille difficoltà, al solo scopo di lenire, il più possibile, le sofferenze di quelle creature! In quei posti in cui le esigenze del singolo soccombono al cospetto di quelle dei molti e in cui un peloso diversamente meraviglioso vede ridotte al lumicino le possibilità di avere la sua “seconda possibilità”.
E’ a chi decide di adottarne uno per la vita che noi offriamo il nostro aiuto! Chi, andando contro tutti e tutto, decide di aiutare uno di loro, accogliendolo in casa tra molte
difficoltà e accollandosi molte spese, ridandogli o magari dandogli, per la prima volta, una nuova vita piena di rispetto e d’affetto.»
E se con queste parole, vi sono già venute le lacrimone agli occhi,
fate un profondo respiro prima di continuare.
La storia di Lena merita di essere letta con molta attenzione,
i Carrellini Disabili hanno superato anche sé stessi!
E’ il 26 gennaio 2012 quando un uomo, passando casualmente con l’auto lungo i binari di una linea ferroviaria in Serbia, vede una macchia scura nella neve. Incuriosito si ferma, scende, e scopre che quella macchia altro non è che uno splendido esemplare di pastore tedesco che, in un lago di sangue, dopo essere stato travolto da un treno, sta aspettando la morte liberatrice. L’uomo, impietosito da tale visione, decide di aiutarlo: lo raccoglie, lo carica sulla sua auto e corre verso il primo veterinario. Gli vengono prestate le prime cure e ci si accorge che il malcapitato peloso è una femmina e purtroppo, nell’impatto con il treno, ha avuto amputate in maniera più o meno importante tre zampe!
Partono gli appelli di aiuto dei volontari Serbi a cui Carrellini Disabili offre subito la disponibilità e, nel frattempo, Lena (così viene chiamata) comincia a riprendersi e a cicatrizzare le ferite. Una ragazza Italiana, di nome Federica, vede il suo appello, se ne innamora e decide di adottarla facendola arrivare in Italia. Ora che Lena sta meglio e che si trova nel nostro Paese è più facile aiutarla e, come promesso sin dai primi momenti, Carrellini Disabili arrivano: si prendono le misure e inizia la costruzione del prototipo del nuovo carrellino.
Dopo un paio di tentativi (il primo carrellino non soddisfa l’esigente Mago!) Lena con l’aiuto instancabile della sua nuova amica Federica, può iniziare a muoversi in modo naturale per raddrizzare quella schiena che si sta curvando e per tonificare tutti i muscoli che, oramai da qualche mese, sono a riposo forzato.
Ma non è finita qui! Non ci si può accontentare che un peloso giovane e pieno di voglia di vivere come Lena, trascorra tutta la sua vita su un carrellino a quattro ruote!
La zampa posteriore amputata non è stata suturata nel modo giusto e la pelle, a contatto con il moncherino dell’osso, ogni volta che tocca terra rischia di ferirsi. Con l’aiuto di due artigiani, si pensa a qualcosa per proteggere il moncherino e sostituire lo spessore del piede. Ecco pronta anche la scarpetta ortopedica per Lena!
Lena ora è pronta: una zampetta, una scarpetta, e due ruote.
E ora pronti, mezzo… Via, verso nuove avventure!!
Vorrei presentarvi tutti gli amici “speciali” di Carrellini Disabili, ma sono tanti, tantissimi, impossibile scegliere. Questi sono solo quelli che per qualche motivo hanno attirato di più la mia simpatia, ma se seguite le loro missioni, ne incontrerete moltissimi altri.
Per fare tutto questo, ovviamente Carrellini Disabili hanno bisogno di molto sostegno e di offerte concrete. Non limitiamoci ad apprezzare passivamente il loro lavoro. Contribuiamo ed aiutiamoli.
Tiziana Sauzzi
Salve mi scusi ho la mia gattina che ha avuto un’ ischemia e non riesce a stare sulle 4 zampette, anche se non ne ha perso l’ uso. Sarei interessata ad un carrellino chevla distenga, ma le permetta di ysare tutte e 4 le zampine grazie
Tiziana
Ciao Tiziana, ti consiglio di contattare Cuori e rotelle alla mail info@cuorierotelle.it
Spero che loro ti possano essere d’aiuto!
Claudia
Buona sera io ho la mia meticcia che ha ora 14 anni manca una zampina da quando ne ha 1. Ultimamente sto notando che non riesce più a camminare quando la porto fuori… Qualcuno può aiutarmi?
Tiziana
Buongiorno Claudia! Dovrebbe cercare in internet i contatti di Carrellini del mago oppure di Cuori e rotelle.
Buona fortuna! 🙂
Romina
Salve io ho un coniglietto nano che e paralizzato con le gambe posteriori…mi servirebbe un carrellino..mi può fare sapere
Tiziana
Ciao Romina, non mi occupo io personalmente dei carrellini. Prova a scrivere una mail a info@cuorierotelle.it
Buona fortuna!
CRISTINA
Salve mi chiamo cristina la mia beagle di 14 anni ha le zampe posteriori paralizzate per via di un’ernia al disco… mi dicono che camminerà ma al momento non si alza più dalla cuccia…
Credo sarebbe un buono stimolo per lei usare il carrellino sotto casa….
Volevo sapere se qui a Roma c’è qualcuno che li costruisce
Grazie
Saluti da Cristina
Tiziana
Gentile Cristina, ti invito a cercare i contatti di Cuori e rotelle oppure Carrellini Disabili! Buona fortuna!
federico
ciao cristina se posso aiutarti…sono un fabricante di carrellini per cani disabili se mi mandi una foto del tuo cagnolino vedo se posso accontentarti
con pochi soldi a presto
LUIGI
BUONASERA MI SERVIREBBE UN CARRELLINO TETRAPLEGICO, MI PUO’ CONTATTARE AL NUMERO (xxx).
GRAZIE.
Tiziana
Buongiorno Luigi, ho girato i suoi contatti a Eriberto di Cuori e rotelle. Per sicurezza nascondo il suo numero di telefono da questo commento, solo per evitare che sia pubblico. Grazie!
Tiziana Sauzzi
Salve mi scusi ho la mia gattina che ha avuto un’ ischemia e non riesce a stare sulle 4 zampette, anche se non ne ha perso l’ uso. Sarei interessata ad un carrellino chevla distenga, ma le permetta di ysare tutte e 4 le zampine grazie
Krak
Ciao fai ancora carrelli a poco per animali?
Tiziana
Ciao, per i carrellini dovresti scrivere una mail a info@cuorierotelle.it
Io ho solo scritto un articolo informativo!
Ambra
Ho scritto a “carrellini disabili” a mio avviso non sono stati molto gentili. Mi hanno chiuso la porta in faccia dicendo che devono essere completamente paralizzati e pesare piu di 1200 grammi.
Nonostante io non avevo detto il peso (che é di 1,3kg) e avevo scritto che fa fatica a muoversi, cade perché perde equilibrio perché le zampe posteriori le tiene storte e per il fatto che ha una postura non corretta le sta uscendo una piccola piaga da decupito. (Colpa di encefalite che é stata curata ma purtroppo ha causato danni)
C’è modo e modo di rispondere e anche la punteggiatura da valore, il punto esclamativo non é molto gentile
Tiziana
Ciao Ambra, mi dispiace che tu abbia avuto questa esperienza negativa. Non sono in grado di risponderti nel dettaglio della situazione, perché conosco personalmente Alessandro e lo trovo una persona meritevole, per il suo impegno emotivo e per la sua professionalità, ma non partecipo direttamente alle attività dei Carrellini Disabili, quindi non conosco tutte le dinamiche.
Posso solo concordare con te sul fatto che i modi sono importanti, e purtroppo le comunicazioni virtuali spesso danno luogo a fraintendimenti anche gravi. Buona fortuna a te e al tuo amico.
luisa botter
purtroppo ho chiesto pure io a carrellini disabili, ho tripode anteriore, e sono stata liquidata in modo frettoloso che per il mio cane nulla poteva fare… sono rimasta delusa…. mi aspettavo più sensibilità…. sto rivedendo la mia opinione positiva sul personaggio.
Tiziana
Mi dispiace molto. Se non altro va apprezzata l’onestà di chi ammette i propri limiti, piuttosto che voler effettuare una vendita a tutti i costi. Per il resto, purtroppo, c’è poco da dire, se non che mi dispiace, e che spero abbia trovato una soluzione alternativa per il suo cane.
Luna
Costruiscono carrellini anche per animali con uso parziale delle zampe! Hai sicuramente capito male.
Tiziana
Ciao Luna, evidentemente per qualche motivo l’animale non è stato ritenuto adatto, ogni caso è diverso, e purtroppo non sempre si possono raggiungere gli obiettivi desiderati. Grazie del tuo commento!
Shiaron
Buon giorno avrei bisogno di un carrellino per le zampe dietro per un coniglio toys fatemi sapere
Macarenco aliona
Salve chiedo scusa ho un cagnolino piccolo che ha dei problemi di camminare vorrei sapere quanto viene a costare un carrello e come se po averlo grazie
Tiziana
Buongiorno, per tutte le richieste di carrellini dovete scrivere a carrellinidelmago@gmail.com grazie e buona fortuna!
mario
cerco carrellino per il mio pastore tedesco per disabilita posteriore .non più in uso non potendo acquistarlo (in prestito) grazie 3451523422 Roma
Tiziana
Ciao Mario, dovresti scrivere direttamente a Carrellini Disabili, spero riescano ad aiutarti!
Marialucia
Ciao sono un’amica dei ns amici a 4 zampe e vivo a Roma. Vorrei sapere se nella capitale c’è qualcuno ch costruisce carrellini, ho un passeggino da buttare, ma credo che si possa usare x i ns amici pelosi. Ho provato a cercare su internet ma niente, nn vado molto d’accordo cn la tecnologia. Grazie Marialucia.
Carrellini Disabili
Grazie del pensiero ma è materiale inutilizzabile nella realizzazione di carrellini professionali!
rifugiosterpete
Reblogged this on Adotta un cane al Rifugio Sterpete di Foligno and commented:
bellissimo articolo di Tiziana Cremesini sui Carrellini Disabili!
loredana scaglia
desidererei sapere quanto può costare un carellino
Mi interesserebbe per Argo il cane che cammina sulle zampe anteriori (vedi Lacoscienza deglianimali:Argo il cane che vola canile della muratella)
SE potete rispondermi a lori.scaglia@gmail.com GRAZIE