Si impara un metro al giorno, per chilometri di errori. Il coraggio trova la sua strada, quando il dubbio invece non ne ha. E poi, comunque vada, solo chi sogna non precipita. (Niccolò Fabi)

Dai termini latini “consulo” (confortare, venire in aiuto) e “consulto” (richiedere il parere di un saggio), il significato di Counseling può essere riassunto nei seguenti punti:

• Scoperta delle proprie capacità e potenzialità, così come dei propri limiti, per imparare a gestirli e/o superarli;
• Promozione di atteggiamenti attivi e propositivi per stimolare le capacità di scelta;
• Offerta di orientamento e sostegno emotivo.

Il Counseling è una attività professionale orientata alla prevenzione del disagio individuale e sociale. Promuovendo un’attiva assunzione e presa di coscienza della propria situazione presente, offre orientamento e sostegno alle difficoltà dei singoli individui e dei gruppi, favorendo lo sviluppo e l’utilizzazione delle potenzialità insite nella persona.
Quest’ultima è e rimane l’indicussa protagonista del processo coadiuvato dal Counselor, il cui intervento si configura come un atto puramente maieutico: come la levatrice cui Socrate amava paragonarsi, egli si limita ad assistere il delicato processo nel quale il cliente dà alla luce la propria stessa trasformazione.

Il Counselor è quindi il professionista che favorisce la scoperta e l’utilizzo delle potenzialità latenti nella persona, aiutandola a superare gli ostacoli che gli impediscono di esprimersi pienamente e liberamente nella vita.

Il suo intervento si concentra da un lato nel singolo individuo, aiutandolo a sciogliere i conflitti esistenziali e i disagi emotivi che ne compromettono la realizzazione; dall’altro, il Counselor opera in quello spazio impalbabile che pone in relazione l’individuo con le diverse sfere della dimensione sociale (famiglia, lavoro, coppia, ecc..), svolgendo un ruolo di mediatore e di educatore al dialogo e all’integrazione.

Fonte:
I.M.G. – www.counseling-img.it